Dal primo gennaio 2011 entrerà in vigore il nuovo Conto Energia, dopo il recente via libera della Conferenza Stato-Regioni-Enti Locali. Per ottenere gli incentivi, per gli impianti con potenza nominale non inferiore a 1 kW , in funzione entro il 31 dicembre 2011, la disponibilità di potenza cumulativa dovrà essere di 3000 MW.
Per quanto riguarda le tariffe incentivati 2011, per gli impianti con potenza tra 1 e 3 kW sono: 0,402 euro per kWh per le installazioni realizzate sugli edifici, altrimenti 0,362, nel caso in cui l’impianto entri in funzione entro il 30 aprile 2011.
Dal 30 aprile al 31 agosto le tariffe saranno rispettivamente di 0,391 e 0,347, da da settembre a dicembre saranno di 0,380 e 0,333.
Le percentuali della tariffa potranno essere maggiorate nel caso in cui si dimostri un uso efficiente dell’energia o se si riducono del 10% le prestazioni energetiche. I premi verranno calcolati come la metà della percentuale di riduzione del fabbisogno di energia conseguito, fino ad un massimo del 30%.
Gli impianti con potenza compresa tra 1 kW e 5 MW, la cui disponibilità di potenza cumulativa per ottenere gli incentivi è fissata a 300 MW, le tariffe sono di:
- 0,44 euro per kWh tra 1 e 20 kW;
- 0,40 euro per kWh tra 20 e 200 kW;
- 0,37 euro per kWholtre i 200 kW.
Per gli impianti a concentrazione utilizzati per interventi di nuova costruzione, rifacimento totale o potenziamento, gli incentivi arrivano fino a 200 MW di potenza elettrica cumulativa, in base alla quale verranno calcolate le tariffe, con variazioni dai 0,37 ai 0,28 euro per kWh.
La definizione di modalità, tempi e condizioni per l’erogazione delle tariffe incentivanti è a carico dell’Authority per l’Energia, mentre il GSE definirà le modalità di svolgimento delle ispezioni.
La richiesta di incentivi dovrà pervenire per via telematica – mediante la piattaforma che sarà resa disponibile a partire dall’1 gennaio 2011 – entro 90 giorni dall’entrata in esercizio dell’impianto, dopo di che il GSE erogherà la tariffa entro 120 giorni.