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Fotovoltaico: risparmiare con la cooperativa

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 21 Febbraio 2014
Aggiornato 4 Maggio 2022 20:08

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Solar Share: come risparmiare investendo nel fotovoltaico dando vita ad una cooperativa e condividendo costi e produzione di energia senza limiti territoriali.

Gli investimenti nel fotovoltaico possono essere resi ancora più convenienti con la condivisione dei pannelli solari: si chiama Solar Share e rappresenta un nuovo modello produttivo e d’investimento che prevede la produzione e la condivisione collettiva di energia. Un’iniziativa di LifeGate e ForGreen ispirata ai social network e allo sharing online che permette di ovviare alle oscillazioni del prezzo energetico.

Solar Share

In sostanza ci si mette insieme acquistare un impianto fotovoltaico, condividendone i costi come una sorta di cooperativa sociale che poi condivide la produzione di energia fra i propri utenti secondo la quota acquistata da ciascuno.

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Esempi di questo tipo in Italia esistono già, limitati però alla condivisione di impianti fotovoltaici presenti in un determinato territorio. Il Solar Share di LifeGate e ForGReen punta invece ad abbattere tali limiti territoriali, andando a configurarsi come «il primo progetto italiano che apre questa opportunità a tutti, indipendentemente dalla loro ubicazione. In questo modo, persone di città differenti potranno unirsi e condividere energia prodotta dal sole, senza limiti territoriali», ha dichiarato Stefano Corti, Direttore Generale di LifeGate.

Aderire a Solar Share

Per aderire all’iniziativa è necessario inviare un form di adesione con i propri dati personali ed una copia della bolletta energetica. Una volta raccolto un numero sufficiente di adesioni verrà formata una cooperativa ed ogni socio potrà scegliere una soglia di quote da acquistare, in base al proprio fabbisogno energetico. Sarà poi lo staff del progetto ad individuare l’impianto fotovoltaico più adatto da acquisire, quindi la cooperativa diventerà proprietaria dell’impianto selezionato per tutta la sua durata, 17 anni in media. Nel caso in cui l’energia acquistata non venga consumata entro l’anno, il corrispettivo economico verrà restituito all’utente con un conguaglio annuale, mentre chi acquista quote pari al numero di chilowatt del proprio contatore potrà maturare nel corso dell’anno interessi che vanno dal 4% al 6%. (Fonte: GreenStyle.it)