Novità per chi realizza interventi di efficienza energetica sugli edifici con il DL IMU (Decreto Legge 31 agosto 2013, n. 102, recante disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici): la Cassa Depositi e Prestiti garantirà i mutui volti a finanziare l’acquisto di:
- prime abitazioni già esistenti classificate in classe A, B o C sui quali intervenire per migliorare l’efficienza energetica;
- nuovi edifici, sempre prime case, classificati come A e A+.
È quanto chiarisce l’emendamento al DL IMU per la conversione in legge, che ha ottenuto il via libera dalla Camera. Per la misura sono stati stanziati 2 miliardi di euro che serviranno alla Cassa Depositi e Prestiti per garantire l’accesso al credito per l’acquisto di prime abitazioni. L’emendamento era già stato approvato dalle Commissione Bilancio e Finanze della Camera in una versione in cui però la CdP poteva fare da garante solo per l’erogazione di nuovi mutui finalizzati all’acquisto di prime abitazioni in classe energetica A, B o C. Il passaggio alla Camera ha invece aggiunto l’accesso alla misura sia in caso di acquisti di immobili in classe energetica A, B o C, se già esistenti, che in classe A e A+, solo se di nuova costruzione, ovvero il cui titolo edilizio sia stato presentati successivamente al 31 gennaio 2009.
Per maggiori informazioni consulta il comunicato della Camera