Dal 18 Giugno i consumatori potranno consegnare gratuitamente i rifiuti elettronici direttamente presso i punti vendita e distributori: dopo due anni di attesa, il sistema di gestione RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) estende ai distributori la raccolta diretta dei prodotti hi-tech da dismettere rivolgendosi in negozio, al momento dell’acquisto di una nuova apparecchiatura elettrica o elettronica (AEE).
Il Decreto n.65/2010 è infatti giunto in Gazzetta Ufficiale (n.102 del 4 Maggio 2010) dopo due anni dall’entrata in vigore del decreto 151/2005.
Il decreto 151/2005, lo ricordiamo, regola la raccolta e il riciclo dei rifiuti elettronici, in attuazione delle direttive europee.
Dal 19 Maggio entra i vigore per i punti vendita il nuovo meccanismo relativo al Sistema Nazionale di gestione RAEE, che estende la raccolta differenziata secondo il principio del “ritiro uno contro uno“: i distributori devono ritirare gratuitamente l’apparecchiatura in dismissione in occasione di un nuovo acquisto equivalente al primo per tipologia, predisponendone il trasporto presso i centri di raccolta autorizzati.
Per i distributori, compresi coloro che effettuano televendite e vendite online, c’è tempo 30 giorni per organizzarsi: entro il 18 giugno dovranno dunque iscriversi nell’apposita sezione dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali e organizzare il ritiro. Da tale data in poi, pertanto, il consumatore potrà usufruire di questa possibilità.
I distributori dovranno esporre le informazioni relative alla gratuità del ritiro in modo chiaro, ma anche conservare uno schedario numerato progressivamente per tre anni dalla data dell’ultima registrazione.
Si vuole in questo modo tenere traccia del percorso del RAEE dismesso ed evitare lo smaltimento illecito di rifiuti elettrici ed elettronici. Il trasporto all’isola ecologica di riferimento sarà a carico di ciascun punto vendita interessato dalla normativa.