Rilanciare la filiera delle Rinnovabili in Italia grazie ad una nuova fiscalità verde: è quanto anticipato dal ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando, agli Stati Generali della Green Economy nell’ambito di Ecomondo 2013. L’obiettivo finale è non soltanto quello di rivitalizzare un comparto altamente competitivo – che sta vivendo in questi anni un delicato momento di passaggio – ma anche quello di beneficiare delle inevitabili ricadute positive per l’intera economia dell’Italia.
Fiscalità green
Per “fiscalità verde” si intendono tutta una serie di misure: di fondo, si prevedono incentivi alle Rinnovabili in forma di sgravi fiscali per l’energia pulita, “ricetta” da tempo al vaglio del Governo, in alternativa ai finanziamenti diretti, dopo una stagione di contributi statali che molto ha prodotto ma che in tempo di crisi appare non più sostenibile. Cruciale sarà ora stabilire delle priorità per la realizzazione di un “Green New Deal” per l’Italia.
Lavoro Green
I primi interventi troveranno spazio nel collegato alla Legge di Stabilità. Il settore green può essere una delle leve fondamentali per l’uscita dalla crisi. La scommessa green si basa sull’osservazione di quanto sta avvenendo negli altri Paesi europei: «la leva verde può svolgere un ruolo di primo piano nel percorso di sviluppo delle principali economie. In una fase di grandi tracolli, l’economia verde è diventata una nicchia rifugio dove ci sono stati significativi ritorni in termini economici e sociali e dove, in qualche modo, la crisi ha impattato di meno, tanto da poter dire che oggi i posti di lavoro verdi sono aumentati negli ultimi 10 anni fino a raggiungere 4 milioni di unità all’interno dell’Unione europea. Un processo in controtendenza rispetto a quanto si è verificato in altri settori», ha dichiarato Orlando, che ha anche anticipato il coinvolgimento del Ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, in «un vertice informale, in vista della presidenza di turno dell’Unione Europea, che segnerebbe anche simbolicamente il riconoscimento di questa dimensione di leva occupazionale e di risposta alla crisi dell’economia verde». Per approfondimenti: GreenStyle.it.