Per usufruire della detrazione del 50% sulle spese di acquisto di mobili nell’ambito di lavori di ristrutturazione edilizia bisogna pagare obbligatoriamente attraverso bonifico bancario o postale. Lo precisa l’Agenzia delle Entrate, fornendo le prime istruzioni per fruire dell’agevolazione, nell’attesa che termini l’iter di conversione in legge del Dl 63/2013 per emettere una circolare applicativa definitiva. Il decreto è comunque in vigore e quindi le detrazioni sono operative.
Istruzioni Bonus Mobili
Ecco cosa devono fare i contribuenti per fruire delle detrazioni sull’acquisto di mobili destinati esclusivamente all’immobile oggetto dei lavori di ritrutturazione, fino a una spesa massima di 10mila euro. Il pagamento deve essere effettuato tramite bonifico bancario o postale, con le stesse modalità già previste per la ristrutturazione edilizia. Quindi bisogna indicare: Causale del versamento attualmente utilizzata dalle banche e da Poste Italiane SPA per i bonifici relativi ai lavori di ristrutturazione fiscalmente agevolati; Codice fiscale dell’acquirente che gode della detrazione; Partita IVA o codice fiscale del beneficiario del bonifico (Calcola il codice fiscale con il tool online di PMI.it).
Elettrodomestici
Il Senato ha defintivamente approvato il 3 luglio l’estensione del Bonus Mobili anche agli elettrodomestici, con una spesa che deve essere compresa all’interno del tetto di 10mila euro, che però (novità rispetto al decreto) si sommano ai 96mila euro di massimale per le spese di ristrutturazione sulla singola unità immobiliare (leggi di più su detrazioni arredi e pompe di calore). Attenzione: queste novità saranno operative solo quando sarà approvata la legge di conversione. La discussione del provvedimento alla Camera è in calendario da lunedì 22 luglio: l’iter deve terminare entro il 4 agosto 2013 (consulta gli elettrodomestici ammessi).