È pronto il nuovo “fondo rotativo di finanza agevolata per il finanziamento della green economy” in Emilia Romagna, finalizzato a favorire gli investimenti delle imprese nel settore delle fonti rinnovabili.
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Con un plafond di 24 milioni di euro, il nuovo fondo energia consentirà la concessione di finanziamenti agevolati alle imprese a partire da 75mila euro fino a 300mila euro per progetto. Gestito dal raggruppamento temporaneo d’imprese formato dai Confidi regionali Unifidi-Fidindustria, il bando è reso possibile grazie al finanziamento pubblico pari al 60%, e alle risorse private messe a disposizione dagli istituti di credito per il restante 40%.
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Così ha commentato l’assessore regionale alle Attività produttive, Gian Carlo Muzzarelli:
«Il fondo energia s’inserisce nella politiche d’intervento della Regione Emilia-Romagna verso le PMI del territorio in tema di green economy, uno dei settori con i più ampi margini di sviluppo e crescita per il prossimo futuro”, mentre dal punto di vista del sostegno ai Confidi si tratta solo dell’ultimo di una serie di strumenti messi in campo da viale Aldo Moro (prestito partecipativo, fondo di cogaranzia, ecc) che hanno permesso ad esempio a Unifidi di erogare 950 milioni di euro nel 2011 a circa 12mila imprese, e a Fidindustria di erogare a 2.500 aziende finanziamenti per 189 milioni di euro.»
Il bando è aperto a tutte le piccole e medie imprese attive nei settori dell’industria, artigianato e servizi alla persona. Il fondo sarà attivo da marzo fino a completo esaurimento delle risorse.
Maggiori informazioni sul bando saranno pubblicate a partire dal 1 febbraio 2013 sul portale Fondo Energia.