Il Consiglio Regionale della Toscana ha dato il via libera alla modifica della normativa regionale che regola l’installazione di impianti fotovoltaici oltre i 200 kW, che potranno essere realizzati anche nelle aree degradate.
Le nuove disposizioni integrano quelle già in vigore per le aree di notevole interesse pubblico, equiparando le zone ambientalmente degradate alle aree vincolate ai sensi del decreto ex Galasso, consentendo l’installazione di impianti di fotovoltaici con capacità di potenza superiore a 200 kw.
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La Toscana sta inoltre vagliando il nuovo piano paesaggistico regionale, che dovrebbe prevedere anche l’integrazione al Pit per le aree di notevole interesse pubblico.
Per l’assessore al governo del territorio Anna Marson si tratta di un percorso necessario e indispensabile per garantire un corretto utilizzo del territorio soprattutto per quanto concerne le aree vincolate.
«I contenuti di questo lavoro rappresentano una griglia di riferimento per la pianificazione del territorio che darà certezze a enti, addetti ai lavori e cittadini su ciò che è possibile fare e non fare nelle aree vincolate in base all’art.136 e 143 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, limitando la discrezionalità soggettiva.»