Rilanciare il settore fotovoltaico in Sicilia premendo perché le forze governative locali adottino misure per semplificare la burocrazia, rendendo meno complicati i procedimenti necessari per ottenere gli incentivi e le autorizzazioni: questo è quanto chiede il presidente di ANIE/GIFI (l’associazione che raggruppa le imprese fotovoltaiche italiane).
Rilanciare il fotovoltaico in Sicilia
Sfruttare le potenzialità della Regione nel settore fotovoltaico deve essere la priorità dl nuovo governo regionale, nel post elezioni, anche al fine di garantire lo sviluppo del settore con la fine degli incentivi e il raggiungimento della grid parity.
«La Sicilia rappresenta una Regione di punta nel panorama fotovoltaico nazionale. All’orizzonte abbiamo la fine degli incentivi entro il prossimo anno ed il raggiungimento della grid parity nei prossimi due anni. In questa ottica, il nostro auspicio è che il nuovo Governatore si adoperi per garantire la continuità del mercato a partire dalla semplificazione dei processi autorizzativi.»
Non solo, infatti, il rilancio del fotovoltaico in Italia è compromesso dai costi elevati, ma anche dai tempi di attesa molto lunghi e causati da una burocrazia infinita, che pone un inevitabile freno alla crescita del settore. A tal fine, ANIE/GIFI chiede al futuro presidente della Regione Sicilia di organizzare un incontro per discutere in merito alle strategie da attuare sul territorio.
«Il fotovoltaico ha tutti i numeri per continuare a generare benefici per il nostro Sistema Paese anche dopo la fine degli incentivi. ANIE/GIFI è disponibile ad incontrare il futuro Governatore della Regione Sicilia per instaurare un tavolo di confronto con l’obiettivo di dare un nuovo slancio al fotovoltaico.»