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La nuova Strategia Energetica Nazionale del MiSE

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 17 Ottobre 2012
Aggiornato 10 Febbraio 2014 12:03

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Presentata la nuova Strategia Energetica Nazionale: del ministro Passera, chepunta su Rinnovabili, Green Economy e indipendenza energetica: scarica il Programma, sottoposto a consultazione pubblica.

Presentata dal Ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera la versione definitiva della Strategia Energetica Nazionale, che prevede una riduzione dei costi legati all’energia, con il contemporaneo raggiungimento degli obiettivi UE riguardo alle energie rinnovabili.

Scarica il testo della Strategia Energetica Nazionale

Risparmio

Il dettaglio della SEN è spiegato in un documento in cui si definisce un piano che arriva fino al 2020.  La Strategia del Governo Monti arriva dopo oltre vent’anni rispetto all’ultimo Piano Energetico Nazionale e prevede alcuni punti cardine.

In primis, la Strategia Energetica Nazionale prevede un taglio della spesa pari a 14 miliardi di euro per l’acquisizione di energia, con la riduzione dall’84 al 67% della dipendenza dall’estero.

La strategia prevede l’allineamento dei prezzi all’ingrosso ai livelli europei per tutte le fonti energetiche, compresi i carburanti. Secondo la proposta del Governo i consumi primari si ridurranno del 24%, superando gli obiettivi dell’Europa di -20%.

Rinnovabili

L’energia non acquistata dovrà essere sostituita dalle Rinnovabili e, in generale, dalla produzione nazionale.
Nei comparti Green e White Economy – fonti rinnovabili ed efficienza energetica –  saranno inoltre investiti 180 i miliardi di euro entro il 2020, affiancando i settori tradizionali (leggi di più).

Le Rinnovabili dovranno incidere del 20% rispetto ai consumi finali, con una percentuale del 23% sui consumi primari.

Obiettivi

I benefici non saranno soltanto economici ma anche ambientali, con la riduzione di circa il 19% di emissioni di gas serra, ovvero l’1% in più gli obiettivi europei per l’Italia.

Tra gli obiettivi per il Paese, anche il rafforzamento di standard minimi e normative di settore, i sistemi di incentivazione della PA e il progetto di trasformare l’Italia nell’hub del Gas europeo: in altre parole, in un centro di smistamento e interscambio tra l’Europa e le fonti di approvvigionamento del Sud/Sud-Est, mediante il pieno utilizzo del gasdotto Transitgas e la realizzazione di infrastrutture strategiche di importazione e di stoccaggio.

=> La Strategia Energetica Nazionale su Gas, Petrolio e Rinnovabili

La consultazione online

La SEN è ora sottoposta a consultazione online della durata di un mese circa:  commenti e osservazioni possono essere inseriti entro il 30 novembre nel form sul sito web del MiSE (clicca qui per commentare la SEN).

In alternativa, è possibile inviare una email con i propri suggerimenti all’indirizzo di posta elettronica: strategia.energetica@mise.gov.it.

Il documento pubblicato costituisce infatti il canovaccio su cui lavorare in maniera congiunta da cui scaturirà la “nuova Strategia Energetica per il Paese”.