Buone notizie per le imprese dell’edilizia: le detrazioni fiscali del bonus 55% per interventi di efficienza energetica sugli edifici potrebbero ottenere una proroga al 2020.
Secondo l’Uncsaal, la proroga rientra nella Strategia Energetica Nazionale in via definizione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico. Tra le novità potrebbero esserci:
- differenziazione su percentuale di spesa detraibile e durata del rimborso in proporzione ai benefici effettivi apportati dall’intervento in termini di efficienza energetica;
- esclusione dal beneficio per impianti già incentivati con altri strumenti.
Nella strategia del Governo le detrazioni del 55% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici sarebbero una delle priorità di azione, insieme alla riduzione del contributo in bolletta per le Rinnovabili.
In generale la Strategia Energetica Nazionale – sulla quale il ministro Corrado Passera dovrebbe rilasciare nei prossimi giorni un rapporto di 100 pagine da sottoporre a consultazione pubblica – dovrebbe andare ad agire su 5 aree di intervento:
- consumi;
- infrastrutture e mercato elettrico;
- infrastrutture e mercato del gas;
- raffinazione e distribuzione dei prodotti petroliferi;
- ricerca ed estrazione di petrolio e gas.
Grazie alle azioni intraprese in questo senso, con un investimento di 180 miliardi di euro da qui al 2020, il Governo punterebbe a ridurre il gap di costo energetico e dare nuovo impulso alla crescita sostenibile, migliorando la sicurezza e dando maggiore indipendenza di approvvigionamento al Paese soprattutto nel settore gas, superando al contempo gli obiettivi ambientali definiti dal Pacchetto europeo ClimaEnergia 2020.