Il Quinto Conto Energia entrerà in vigore il 27 agosto, ma probabilmente non resterà in vigore a lungo.
Come è noto, infatti, il Quinto Conto Energia (DM 5 luglio 2012) non troverà più applicazione «decorsi 30 giorni solari dalla data di raggiungimento di un costo indicativo cumulato di 6,7 miliardi di euro l’anno» e sembra fortemente ipotizzabile che la soglia venga superata in tempi brevi.
Le stime parlano di qualche settimana di vita per gli incentivi concessi dal Quinto Conto Energia, un tempo ben inferiore ai cinque semestri prospettati dal Governo.
Le previsioni si basano sulla corsa agli incentivi del Quarto Conto Energia: sono stati infatti esauriti 100 milioni di euro in meno di una settimana (circa 20 milioni al giorno).
Come i fondi del Quarto Conto Energia si sono esauriti prima del previsto – non appena è stato chiaro che gli incentivi del Quinto Conto sarebbero stati ben più poveri, si è scatenata una sorta di corsa agli incentivi con la normativa previgente – è probabile che lo stesso avvenga con il nuovo decreto interministeriale, vista la velocità con la quale il Governo cambia le regole in corso. Oltretutto, la soglia è davvero vicina.
Addirittura, c’è chi ipotizza che il Quinto Conto potrebbe tecnicamente esaurirsi il 20 agosto (prima della partenza stimata!) raggiungendo il tetto dei 6,7 miliardi di euro di incentivi al fotovoltaico.
Resta però da vedere se anche con il Quinto Conto Energia si manterranno gli stessi ritmi di richiesta di incentivi: secondo il direttore scientifico di QualEnergia, Gianni Silvestrini, probabilmente la nascita di nuovi impianti fotovoltaici rallenterà e questo potrebbe prolungarne la vita fino al prossimo anno. Non resta che aspettare e vedere cosa accadrà.