Il Sud Italia gioca un ruolo cruciale per la transizione energetica del Paese, non solo per quanto riguarda la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e del fotovoltaico in particolare, ma anche in vista della produzione di idrogeno.
Lo ha affermato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, nel corso di un intervento durante la festa per i 30 anni di Confindustria di Crotone.
Visto che per produrre idrogeno ci vuole acqua ed energia elettrica, il Sud può produrre energia elettrica ed ha tutta l’acqua ed ha il vantaggio di poter diventare il luogo di smistamento di quello che può provenire dall’importazione, in questo caso dal Nord Africa, ed essere parte del piano Mattei.
Il Ministro, in particolare, ha focalizzato l’attenzione sulla mancata autosufficienza dell’Italia per quanto concerne la produzione di energia elettrica, tanto che si rende necessario importare questa risorsa almeno per il 15%.
Sono previste, inoltre, azioni a breve e medio periodo per supportare le imprese del territorio, come lo stanziamento di oltre 6 miliardi di euro destinati a favorire la modernizzazione e l’innovazione del tessuto imprenditoriale nazionale.