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Innovazione, sviluppo sostenibile e investimenti in chiave green trainano la crescita delle PMI

di Anna Fabi

4 Giugno 2024 10:00

Garanzie pubbliche e incentivi per l’efficientamento energetico sono risorse strategiche per favorire l’innovazione e la transizione green, promuovendo investimenti in iniziative sostenibili e facendo leva sulla finanza alternativa.

L’innovazione e lo sviluppo in chiave sostenibile rappresentano due delle principali leve strategiche in grado di trainare la crescita economica e sociale delle imprese, entrambi fattori chiave da valorizzare per potenziare il business e aumentare le opportunità di accesso al credito.

Avviare investimenti mirati a supportare l’innovazione e agevolare la transizione green, infatti, è ormai la strada giusta da percorrere per restare competitivi sul mercato, nonostante lo scenario economico ancora caratterizzato da qualche criticità, soprattutto per le PMI. Se, da un lato, la lotta all’inflazione ha rallentato lo sviluppo, dall’altro lato il fronte geopolitico ha avuto ripercussioni negative da diversi punti di vista, limitando le possibilità di reperire le risorse finanziarie necessarie attraverso i canali finanziari tradizionali.

Un ruolo cruciale per sostenere la spinta innovativa delle aziende e soprattutto delle piccole e medie imprese, tuttavia, è svolto dagli incentivi mirati a ottenere finanziamenti per lo sviluppo sostenibile e dagli strumenti di finanza alternativa che facilitano l’accesso al mercato dei capitali.

Investimenti green: la funzione delle garanzie pubbliche

Il cambiamento climatico è sempre al centro dell’agenda pubblica e la sensibilità verso le tematiche ambientali influisce sulla tendenza a investire in iniziative sostenibili, anche focalizzando l’attenzione sui criteri ESG.

Con l’ambizioso obiettivo previsto dal Green Deal di abbattere del 50% le emissioni di CO2 in Europa entro il 2030 e ottenere la Carbon neutrality entro il 2050, in particolare, sono stati promossi incentivi e sovvenzioni finalizzati a favorire gli investimenti in progetti green da parte delle imprese.

Anche le garanzie pubbliche sui prestiti alle imprese messe a disposizione dal Governo e da istituzioni finanziarie pubbliche, ad esempio, sono state rimodulate in ottica sostenibile per agevolare la transizione verso un’economia a basso impatto ambientale. Attualmente sono attivi in Italia alcuni strumenti di garanzia offerti da SACE:

  • la Garanzia SACE Green, destinata a supportare le imprese che promuovono progetti di tutela ambientale e sfruttamento sostenibile delle risorse. Prevede la copertura fino all’80% e un importo finanziabile da un minimo di 50mila euro a un massimo di 15milioni di euro;
  • la Garanzia Archimede, attiva fino al 31 dicembre 2029 per garantire una copertura fino al 70% per investimenti in infrastrutture, filiere strategiche e transizione sostenibile;
  • la Garanzia Futuro, finalizzata sostenere le società di capitali con almeno tre anni di attività con finanziamenti a medio/lungo termine fino a 50milioni di euro, per una durata da 2 a 20 anni e con garanzia fissa al 70%.

Perché promuovere interventi di efficientamento energetico?

Potenziare l’efficientamento energetico significa ridurre i costi di funzionamento aziendale, spesso aumentati in modo esponenziale. A crescere, inoltre, è anche il rischio di volatilità, collegato a un andamento del costo delle fonti energetiche non programmabile.

Gli investimenti in ambito di efficienza energetica, infatti, contribuiscono a ridurre i costi operativi permettendo alle imprese di consumare meno energia nelle fasi di produzione, generando un notevole risparmio e contando sui finanziamenti coperti dalle garanzie statali.

Le imprese, inoltre, possono contare sul supporto e sulla consulenza di Azimut Direct per avviare il loro percorso di crescita sostenibile mettendo in gioco gli strumenti finanziari più affini alle specifiche necessità.

Il team di esperti di Azimut Direct è a disposizione delle imprese per eseguire una diagnosi iniziale e una ricognizione dei costi energetici, al fine di comprendere quali sono gli interventi di efficientamento necessari e quali gli strumenti finanziari più efficaci per realizzarli.

Focalizzando l’attenzione sulla transizione green nel settore agroalimentare, ad esempio, un nuovo studio promosso da Azimut Direct ha evidenziato alcune specifiche tecnologie innovative capaci di contribuire significativamente al miglioramento dell’efficienza energetica e all’aumento dell’uso di energie rinnovabili. Sono iniziative che, anche in questo caso, si inseriscono nell’ampio quadro del Green Deal europeo.

Per maggiori informazioni su questo dossier, legato all’ambito Agritech, è possibile contattare direttamente Azimut Direct all’indirizzo info@azimutdirect.com.