Nell’attuale scenario economico, l’attenzione si concentra sempre di più sull’importanza della sostenibilità ambientale.
Una recente pubblicazione su Il Sole 24 Ore mette in luce il ruolo di Cassa Depositi e Prestiti nell’orientare significativi investimenti verso la transizione verde.
Fabio Barchiesi, responsabile Coordinamento implementazione Piano e iniziative strategiche di CDP e direttore Sviluppo Governance e Business di CDP Equity, fornisce un quadro critico delle strategie e delle prospettive dell’istituzione finanziaria in questo processo vitale.
Cassa Depositi e Prestiti: strategie per la sostenibilità nelle parole di Fabio Barchiesi
All’interno dell’economia verde, Cassa Depositi e Prestiti si distingue per la sua proattività nell’investire in progetti ecosostenibili, dimostrandosi come un attore chiave nel sostegno a pratiche più rispettose dell’ambiente.
Le dichiarazioni di Fabio Barchiesi evidenziano l’impegno puntuale di CDP nel promuovere iniziative che conciliano sviluppo economico e tutela green:
“tra le sfide che il Paese ha di fronte, il cambiamento del clima e la tutela dell’ecosistema [sono] due elementi chiave per uno sviluppo sostenibile e duraturo”. Non a caso, sottolinea Barchiesi, delle dieci linee strategiche del Piano strategico triennale di Cassa Depositi e Prestiti “tre sono focalizzate su transizione energetica, economia circolare e salvaguardia del territorio”.
L’investimento di Cassa Depositi e Prestiti in tecnologie pulite e infrastrutture verdi
Approfondendo il campo degli investimenti, Cassa Depositi e Prestiti ha rivelato un impegno considerevole nell’allocazione di risorse per lo sviluppo di tecnologie pulite e infrastrutture sostenibili. Questo si allinea con gli obiettivi globali di riduzione dell’impatto ambientale e promuove un’evoluzione verso una rete infrastrutturale che supporti una crescita a basso tenore di carbonio.
Le parole di Fabio Barchiesi offrono una finestra sulle prospettive future di Cassa Depositi e Prestiti, sottolineando la necessità di un impegno continuo e di una visione a lungo termine. Attraverso queste linee di azione, emerge un’immagine di CDP non solo come finanziatore ma anche come entità che guida per principi e che stabilisce nuovi standard nel settore finanziario.
Dichiara infatti Barchiesi che
“la transizione verde, come quella digitale richiede una sempre maggiore condivisione di obiettivi e informazioni tra i diversi attori che si muovono lungo tutta la filiera industriale”.
Riflessioni sulle politiche ambientali di Cassa Depositi e Prestiti nel commento di Fabio Barchiesi
Nel quadro delle strategie per una transizione sostenibile, l’azione di Cassa Depositi e Prestiti si distingue non solo per l’ampio investimento in progetti green, ma anche per il suo ruolo attivo nella cooperazione internazionale.
Essendo stata nominata gestore del fondo italiano per il clima, istituito dalla legge di bilancio 2022 sotto l’egida del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, CDP sottolinea l’importanza della sinergia tra differenti livelli di governance e il settore privato.
Oltre a questo, Cassa Depositi e Prestiti riveste un ruolo cruciale nel supportare il MASE, specificatamente intervenendo in quattro aree chiave del Recovery Plan con un investimento complessivo di 1,3 miliardi di euro.
Come sottolinea in conclusione Fabio Barchiesi, questa partecipazione evidenzia il contributo del gruppo in termini di consulenza tecnica a favore sia delle unità di progetto che degli enti coinvolti, consolidando la sua posizione come pilastro nella costruzione di un futuro sostenibile.