In arrivo nuovi incentivi dal Ministero dell’Ambiente, destinati allo sviluppo del biogas e dell’efficienza in agricoltura.
Prevedono un contributo in conto capitale fino al 65% delle spese sostenute, con un tetto massimo di 600mila euro.
Bonus agricoltura e biogas
In decreto che attua le sovvenzioni, con fondi PNRR, è stato firmato dal ministro Gilberto Pichetto Fratin e tramesso alla Corte dei Conti, per approvazione definitiva e pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, con successiva entrata in vigore.
Interventi agevolati
Sono tre le categorie di intervento previste:
- pratiche ecologiche nei campi e sviluppo di poli consortili per lo sfruttamento del digestato (concime biologico)
- sostituzione di trattori obsoleti con macchine alimentate a biometano,
- interventi di efficienza degli impianti già esistenti per la produzione di biogas.
Ripartizione delle risorse
Le risorse sono segmentate in base alla tipologia di investimento:
- 124 milioni di euro per interventi di efficienza degli impianti a biogas esistenti e non convertibili a biometano.
- 54 milioni di euro per acquistare macchinari finalizzati alla distribuzione efficiente del concime organico o per creare poli consortili per il trattamento centralizzato per lo sfruttamento del digestato;
- 15 milioni per sostituire vecchi trattori con mezzi più efficienti, dotati di strumenti per l’agricoltura di precisione e alimentati esclusivamente a biometano (uno specifico target del PNRR individua a giugno 2026 la messa in circolazione di almeno 300 trattori con le nuove caratteristiche).
Finanziato con 193 milioni di euro, l’intervento complessivo indirizza il 40% dei fondi (77,2 milioni) alle imprese agricole delle Regioni del Mezzogiorno, con la restante quota per il Centro Nord.