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Bonus edilizi per il Terzo Settore: requisiti e limiti

di Teresa Barone

Pubblicato 15 Febbraio 2023
Aggiornato 5 Marzo 2023 08:18

Requisiti per l'accesso alle detrazioni fiscali in ambito Superbonus richiesti agli enti del Terzo Settore come ONLUS, OdV e APS.

L’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti riguardo l’utilizzo del Superbonus per le attività del Terzo Settore, come detrazione per le spese sostenute dalle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS), dalle organizzazioni di volontariato (OdV) e dalle associazioni di promozione sociale (APS) iscritte nei registri nazionali, regionali e delle province autonome di Trento e Bolzano.

Requisiti Terzo Settore

Le agevolazioni del Superbonus possono essere richieste dalle organizzazioni elencate sopra per gli edifici di categoria catastale B/1, B/2 e D/4 posseduti a titolo di proprietà, nuda proprietà, usufrutto o comodato d’uso gratuito.

Il comodato d’uso gratuito, inoltre, è idoneo all’accesso alle detrazioni a patto che il contratto sia regolarmente registrato in data certa anteriore al 1° giugno 2021.

Le organizzazioni ONLUS, OdV e APS, inoltre, devono svolgere attività di prestazione di servizi sociosanitari e assistenziali e i membri del Consiglio di Amministrazione non devono percepire alcun compenso o indennità di carica.

Limite di spesa

Per quanto riguarda il limite di spesa previsto per le singole unità immobiliari, questo deve essere moltiplicato per il rapporto tra la superficie complessiva dell’immobile oggetto degli interventi di incremento dell’efficienza energetica, di miglioramento o di adeguamento antisismico e la superficie media di una unità abitativa immobiliare.

L’Agenzia delle Entrate, inoltre, ricorda che la normativa non prevede che l’immobile debba essere già utilizzato per l’esercizio delle attività sociosanitarie ed assistenziali, al momento dell’effettuazione degli interventi, purché sia detenuto dall’Ente alla data di inizio dei lavori.