Anche la domotica rientra nel Superbonus, con detrazione fiscale per interventi relativi a sistemi di Building Automation. Secondo quanto previsto dalla normativa, tuttavia, questi lavori sono ammissibili solo se figurano come trainati.
Per trainare la domotica al 90%, in pratica, anche nel 2023 è necessario che il richiedente effettui lavori trainanti, come quelli che riguardano l’isolamento termico o la sostituzione di impianti di climatizzazione.
Domotica: cosa rientra nella detrazione
La Building Automation nell’ambito del Superbonus comprende esclusivamente la gestione automatica degli impianti di riscaldamento, la produzione di ACS o di climatizzazione estiva anche mediante sistemi di controllo da remoto.
Tra i requisiti viene prima di tutto richiesto che l’intervento sia effettuato su edifici esistenti (accatastati o con richiesta di accatastamento in corso) e dotati di impianto termico. Inoltre, le spese relative ai sistemi di Building Automation (BACS) sono agevolate se ricorrono le condizioni previste in origine dal primo Decreto Requisiti (DM Sviluppo Economico del 6 agosto 2020). Per esempio, i sistemi dovranno:
- essere controllabili da remoto, anche tramite programmazione;
- mostrare i consumi degli impianti attraverso canali multimediali e fornitura periodica dei dati;
- mostrare le condizioni di funzionamento e la temperatura di regolazione degli impianti.
Al ricorrere di tutte le condizioni (attestate dal professionista), la detrazione può essere richiesta per:
- fornitura e installazione degli apparecchi necessari a implementare i sistemi di Building Automation, comprese le opere elettriche e murarie da eseguire all’interno degli edifici;
- prestazioni professionali indispensabili per l’installazione e il funzionamento degli impianti di Building Automation (produzione di documentazione tecnica, direzione lavori, e.c.).
Sono escluse dalla detrazione, invece, le spese relative all’acquisto di dispositivi che permettono di interagire con gli impianti da remoto, come cellulari, tablet, computer.
Building Automation: massimali di spesa
Possono rientrare nell’Ecobonus (comma 88 della Legge n. 208/2015) o nel Superbonus (come lavoro trainato) le spese per acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento o climatizzazione (domotica).
Per gli interventi di domotica che rientrano in un progetto di Superbonus, i massimali di spesa (60 €/m2) previsti sono:
- fino a 13.636 euro in caso di Superbonus (110-90%) sempre considerando la Building Automation come intervento trainato;
- fino a 23.076 in caso di Ecobonus ordinario (detrazione al 65%).
Nel caso in cui l’installazione avvenga in concomitanza con altri interventi di riqualificazione energetica, infatti, la detrazione si calcola tenendo conto del massimale ammesso per la tipologia di intervento correlato a quello di domotica.