Pubblicato in Gazzetta Ufficiale (la 149 del 28 giugno) il Decreto Agrisolare (DM 25 marzo) con le agevolazioni per l’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti agricoli.
Di tratta della misura prevista dal PNRR (Parco Agrisolare) nella Componente 1 “Economia circolare e agricoltura sostenibile”, Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, per la realizzazione di impianti fotovoltaici sulle coperture di stalle e capannoni in aziende agricole, a valere su fondi del Recovery Plan (1,5 miliardi).
La spesa massima ammissibile per il singolo progetto è pari a 750mila euro (contributi a fondo perduto) per la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale.
Sono finanziati con i nuovi incentivi alle Rinnovabili i progetti che prevedono l’acquisto e la posa in opera di pannelli fotovoltaici e i progetti per in ambito agrituristismo. Possono anche essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi di riqualificazione:
- rimozione e lo smaltimento dell’amianto;
- isolamento termico dei tetti;
- realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto, mediante tetto ventilato e camini di evacuazione dell’aria con la finalità di migliorare il benessere animale.
Sono ammessi i progetti presentati da imprenditori agricoli e dell’agroalimentare; cooperative agricole che svolgono attività di coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse.
Si attende adesso il via libera della Commissione Europea, dopo il quale dovrà essere emanato un’avviso con criteri, modalità e termini di invio delle domande. In base alle anticipazioni del Ministero delle Politiche agricole, il bando sarà pronto nei prossimi mesi. Per approfondimenti, leggi il decreto.