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Accordo tra WWF e Assonautica a difesa dei mari

di Anna Fabi

24 Settembre 2019 08:53

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Al Salone Nautico di Genova, presentato l'accordo tra WWF e Assonautica contro l'inquinamento dei mari: l'endorsement del Premier Giuseppe Conte.

Accordo tra WWF e Assonautica per fermare l’inquinamento da plastica nei mari. Obiettivo comune, evitare danni irreversibili agli ecosistemi marini, grazie anche all’impegno di chi il mare lo vive.

Consigli e indicazioni utili per dire basta alla plastica a bordo sono stati messi a punto da WWF e Assonautica, che li hanno raccolti in una speciale “Rosa dei Venti”. Un messaggio rivolto soprattutto ai 12mila diportisti associati, ma potenzialmente in grado di arrivare ad almeno 20mila destinatari.

L’intesa è stata presentata in occasione del Salone Nautico di Genova, un incontro aperto dalla lettura di una lettera inviata dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte:

Importante il protocollo che Assonautica ha predisposto con WWF, che si propone di incidere concretamente nei comportamenti dei singoli e di rendere i diportisti quanto più possibile plastic free.

L’accordo tra il World Wide Fund for Nature e Assonautica rientra nella più generale campagna mondiale del WWF denominata #StopPlasticPollution, il cui obiettivo è dire addio ai rifiuti di plastica in mare entro il 2030.

Il convegno durante il quale è stata presentata l’intesa ha ospitato anche il rilancio di una petizione del WWF, attraverso la quale si chiede un accordo globale per combattere l’inquinamento marino da materiali plastici (già superata quota 1 milione e 300mila firme). Sulla scia di “Com’è profondo il mare”, il libro a firma di Nicolò Carnimeo.

Quest’ultimo ha condotto un lavoro scientifico-divulgativo per sottolineare la necessità di agire globalmente e in maniera collaborativa per tutelare l’ecosistema marino. Da qui ha preso spunto il programma divulgativo itinerante presentato da Assonautica e denominato “RiAmare: Essere Plastic Free”.

Attraverso l’impiego di strumenti multimediali e 3D l’iniziativa attraverserà l’Atlantico e dall’Italia approderà in Brasile. Il tutto grazie al programma di interscambio Brasile-Italia denominato Limpeza dos Mares, realizzato nello Stato di Santa Catarina da ACATMAR (Associazione nautica brasiliana).

Tra i presenti al convegno Alfredo Malcarne (presidente Assonautica), Manè Ferrari (presidente ACATMAR), Domenico Calabria (rappresentante per la nautica con l’Italia del Governo brasiliano di Santa Catarina), Michele Pavarina (rappresentante Capitaneria di Genova), Gugliemo Giannini (Federpesca), Sabina Airoldi (Fondazione Thetis Italia), Nicolò Carnimeo (Delegato WWF Puglia), Andrea Ciulla (Assonautica Palermo).