Green economy: crescono imprese e occupati

di Anna Fabi

31 Maggio 2019 09:15

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Cresce l’occupazione nel settore green: sul podio, beni e servizi ambientali e rinnovabili FER.

Una recente analisi di Confartigianato su dati ISTAT evidenzia come la green economy rappresenti il 2,1% dell’economia italiana complessiva: in particolare, il settore dei beni e servizi che hanno come finalità primaria la protezione dell’ambiente e la gestione delle risorse naturali ha raggiunto un valore aggiunto pari a 36 miliardi di euro nel 2017.

Dal punto di vista occupazionale, l’economia ambientale usufruisce della professionalità di 386mila addetti che lavorano a tempo pieno (con un aumento pari allo 0,5% rispetto al 2016).

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I Green Jobs, stando ai dati, equivalgono addirittura agli occupati del settore ICT, che a sua volta è rappresentato da: produzione di software, consulenza informatica, gestione hardware, configurazione di personal computer, elaborazione dati, gestione database, hosting e portali web (pari a 385mila addetti).

La produzione di energia rinnovabili in Italia vale 1 punto di PIL, un valore doppio rispetto allo 0,5% che caratterizza la media dell’Unione Europea.

Questo ramo dell’economia ambientale, coinvolge in Italia 99mila imprese della filiera delle FER, che impiegano 304mila addetti: le aziende del comparto operano soprattutto in ambito installazione, manutenzione e riparazione di impianti elettrici in edifici o in altre opere di costruzione (87%), mentre poco meno di un decimo produce energia (9%) e il restante 4% opera nella fabbricazione di motori, generatori e trasformatori elettrici, recupero e preparazione per il riciclaggio dei rifiuti solidi urbani, industriali e biomasse e fabbricazione di turbine e turboalternatori.