Almax è una PMI italiana specializzata nella produzione di manichini e articoli display famosa anche all’estero, un simbolo di eccellenza made in Italy ma anche un esempio concreto di come fare business tutelando ambiente e salute dei dipendenti.
La realtà di Mariano Comense non presenta all’interno della sua vasta area industriale nessuno scarico inquinante, un risultato reso possibile da una serie di eco-interventi portati avanti nel corso degli anni.
Scelte green
A partire dalla scelta del polistirene antiurto come materiale per la produzione del manichini, infrangibile, dalla lunga durata e interamente riciclabile. Gli scarti di produzione possono così essere rimessi nel ciclo produttivo evitando sprechi.
Altra scelta green è l’utilizzo di vernici all’acqua conformi con le norme ecologiche vigenti. Inoltre, apposite cascate d’acqua permettono di catturare l’overspray delle vernici durante la spruzzature, eliminando il rischio di inalazione da parte di chi lavora, il tutto senza sprechi dato che l’acqua delle cascate viene depurata internamente e riciclata.
Nel 2008 Almax ha installato un impianto di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia rinnovabile, riducendo così le immissioni di CO2 nell’atmosfera mentre nel 2010 è nata “Almax for a Greener Window“, una vera e propria campagna di rottamazione dell’usato per tutti i clienti che acquistano uno o più manichini.
«Spesso scelte aziendali come queste, a favore della sostenibilità ambientale e della responsabilità sociale, non sono facilmente percepibili all'esterno» – spiega l'AD di Almax – «ma nel nostro caso posso garantire che si sono dimostrate fondamentali per il buon andamento dell'azienda e per il benessere dei dipendenti. Ed è anche per questo motivo che abbiamo esportato il nostro modello all’estero, come nel caso di Anpai Shangai, realtà da noi implementata l'anno scorso in Cina e attualmente una delle poche aziende del Paese in grado di produrre manichini secondo logiche veramente eco-friendly».