Sostenere le imprese marchigiane promuovendo prestiti in microcredito e risorse antiusura: questo l’obiettivo di Fidimpresa Marche, il Confidi unico della Cna, che rinnova il suo impegno per favorire lo sviluppo del sistema produttivo locale agevolando l’accesso al credito delle aziende.
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Accesso al credito
Come sottolinea in una nota Fidimpresa Marche:
«Nel 2014 le banche e le società finanziarie hanno proseguito la stretta creditizia verso le imprese della regione, con un calo del 2,1% delle somme prestate al sistema produttivo regionale. Una riduzione dei finanziamenti che ha raggiunto l’11,4% per il settore dell’autotrasporto ed è stato del 3,2% per il mobile e del 2,9 per l’edilizia.»
Fondi antiusura
L’impegno del Confidi è continuo anche nei confronti degli imprenditori a rischio usura, beneficiari di prestiti e finanziamenti concessi proprio per evitare la chiusura delle attività: stando alle cifre rese note di recente, ammontano a 28 gli artigiani e piccoli imprenditori aiutati nel corso del 2014.
Sono invece 3.984 le aziende che hanno ottenuto finanziamenti dalle banche grazie alle Garanzie concesse dal Confidi, mirate a favorire nuovi investimenti e incrementare al liquidità delle imprese, presupposto indispensabile per riprendersi dalla crisi.