Dal 10 giugno le imprese che vogliono chiedere gli incentivi sui contratti di sviluppo possono fare domanda telematica utilizzando il sito web dedicato sul portale di Invitalia, che valuta i progetti ed eroga le agevolazioni. Inoltre, con il decreto ministeriale dello Sviluppo Economico del 9 giugno, il Governo ha fornito ulteriori precisazioni su criteri e modalità di accesso ai contratti di sviluppo, con una serie di semplificazioni procedurali e novità su particolari settori.
=> Finanziamenti alle imprese per contratti di sviluppo
Domanda
Per prima cosa è necessario registrarsi alla piattaforma dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, quindi accedere all’area riservata e compilare il modello di richiesta. Sul suo sito, Invitalia fornisce quindi guide online con informazioni generali sulle agevolazioni sviluppo, indicazioni dettagliate per la presentazione della domanda, i moduli di dichiarazione sui requisiti generali e le dimensioni dell’azienda per i diversi settori d’impresa (industria, turismo, tutela ambientale), i format di attestazione disponibilità soci e di lettera bancaria.
Agevolazioni
In generale, i contratti di sviluppo possono essere presentati da una o più aziende o da reti di imprese. L’investimento minimo è pari a 20 milioni di euro (7,5 per il settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli). Per il finanziamento dei contratti di sviluppo sono disponibili 250 milioni di euro, di cui l’80% vanno al Sud e il 20% al Centro Nord. Le agevolazioni possono essere concesso sotto forma di:
- finanziamento agevolato,
- contributo in conto interessi,
- contributo in conto impianti,
- contributo alla spesa.
Novità
In base al decreto del 9 giugno, per quanto riuguarda in particolare il settore turistico, possono essere agevolate anche attività commerciali, per un importo non superiore al 20% del complessivo programma di sviluppo. È inoltre possibile finanziare progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione purché strettamente connessi e funzionali al programma di sviluppo.
In base ai dati forniti dall’esecutivo, nei primi due giorni di apertura dello sportello per le agevolazioni sviluppo sono state presentate 69 domande (11 dal centro Nord, 58 dal Sud), altre 35 sono in compilazione. Sono state complessivamente richieste agevolazioni per 1,527 milioni di euro (il 71% per il Sud), a fronte di potenziali investimenti per 2,674 miliardi di euro.
per i contratti di sviluppo