Con la Circolare n. 68032 del 10 dicembre 2014 il Ministero dello Sviluppo Economico ha fornito ulteriori precisazioni in merito al bando Smart&Start, il regime di aiuti che prevede contributi alle nuove piccole imprese a sostegno dei programmi di investimento effettuati da nuove imprese digitali e/o a contenuto tecnologico di tutto il territorio nazionale.
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Più in particolare il MiSE chiarisce i requisiti richiesti per i piani d’impresa, le spese ammissibili alle agevolazioni previste dall’intervento in favore delle start-up innovative di cui al Decreto Ministeriale 24 settembre 2014, i criteri di valutazione soglie e punteggi minimi ai fini dell’accesso alle agevolazioni, caratteristiche del contratto di finanziamento, modalità, tempi e condizioni per l’erogazione delle agevolazioni.
Requisiti
Per accedere agli incentivi, alle imprese viene chiesto di:
- essere costituite da non oltre 48 mesi dalla data di presentazione della domanda di agevolazione;
- essere imprese di piccola dimensione;
- avere sede legale e operativa sul territorio nazionale italiano.
Piani di impresa
La tipologia di progetti ammissibili ai finanziamenti e i piani di impresa dovranno avere un significativo contenuto tecnologico e innovativo, essere mirati allo sviluppo di prodotti, servizi e soluzioni nel campo dell’economia digitale, essere finalizzati alla valorizzazione economica dei risultati della ricerca. L’importo dei piani di investimento dovrà essere compreso tra un minimo di 100.000 e un massimo di 1,5 milioni di euro.
Spese ammissibili
Tra le voci di spesa ammissibili, ai punti 10 e 11, la Circolare cita:
- impianti, macchinari e attrezzature tecnologiche;
- componenti hardware e software;
- consulenze specialistiche tecnologiche;
- personale dipendente e collaboratori, servizi di accelerazione.
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Domande di ammissione
Vengono inoltre definite le modalità, le forme e i termini di presentazione delle domande. Queste potranno essere inviate a partire dalle ore 12:00 del 16 febbraio 2015 esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica disponibile sul sito Invitalia.it secondo le modalità e gli schemi che saranno resi disponibili in un’apposita sezione del sito almeno 10 giorni prima dell’apertura dello sportello.
Bando Smart&Start
Il programma, lo ricordiamo, stanzia 200 milioni di euro per sostenere la nascita e lo sviluppo, su tutto il territorio nazionale, di start-up innovative concedendo loro contributi a fondo perduto, in caso di imprese attive nelle 6 Regioni del Mezzogiorno e nelle aree del cratere sismico aquilano, e finanziamenti a tasso zero per le start-up innovative del Centro-Nord. (Fonte: Circolare n. 68032 del MiSE).