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Efficienza e Innovazione: dal Governo 400 mln alle imprese del Sud

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 3 Luglio 2014
Aggiornato 10 Luglio 2014 09:51

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I finanziamenti agevolati che il MiSE concederà alle imprese del Meridione a fronte di investimenti innovativi e per l'efficienza energetica: nuove modalità d'erogazione.

Ammontano a 430 milioni di euro i finanziamenti agevolati che il Ministero dello Sviluppo Economico concederà alle imprese del Sud che hanno partecipato ai bandi “Investimenti innovativi” e “Efficienza energetica” in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Sono state oltre 1000 le imprese del Meridione che hanno presentato domanda di accesso ai due bandi aperti rispettivamente il 4 marzo 2014 ed il 29 aprile 2014, delle quali 856 ora potranno contare su agevolazioni sotto forma di finanziamento rimborsabile che andranno a coprire il 75% dei costi totali ammissibili dei programmi di investimento in innovazione tecnologica o per la riduzione del consumo di energia primaria, pari in tutto a 574 milioni di euro.

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Il MiSE ha reso nota la ripartizione delle agevolazioni concesse per dimensione d’impresa.

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Dal grafico si evince che la maggior parte dei fondi verranno destinati alle micro e PMI, per un totale di 382 milioni di euro (di cui 250 a micro e piccole imprese). Alle imprese di grandi dimensioni vengono invece concesse agevolazioni per 46 milioni di euro.

Modalità di erogazione

Nel comunicato del Ministero rende note anche le nuove modalità di erogazione che prevedono, oltre alla modalità tradizionale anche la possibilità che il MiSE effettui il pagamento diretto dei fornitori dei beni d’investimento. Nella nota stampa viene spiegato che:

“La nuova modalità di erogazione prevede l’utilizzo di uno specifico contratto di conto corrente, denominato “contxo corrente vincolato”, per la cui definizione è stata stipulata un’apposita convenzione con l’Associazione Bancaria Italiana (ABI). In questo modo si consente alle imprese di non dover anticipare con proprie risorse la quota d’investimento coperta dall’agevolazione e, nel contempo, rende possibile l’integrale tracciabilità dei flussi finanziari originati dalla misura agevolativa”.