Per le Pmi siciliane in difficoltà economica a causa della crisi, Intesa Sanpaolo e Confindustria Palermo hanno siglato ieri un accordo volto a riservare finanziamenti per 300 milioni di euro. Lo stanziamento degli aiuti per le aziende del territorio nasce dal recepimento regionale dell’accordo nazionale siglato lo scorso 23 settembre, che prevedeva un plafond complessivo di 10 miliardi di euro.
Le aziende interessate agli strumenti anti-crisi sono quelle impegnate in opere di internazionalizzazione, innovazione e consolidamento finanziario.
Le Pmi potranno richiedere l’accesso agli strumenti anti-crisi previsti, ma anche ai programmi di ricapitalizzazione per il rafforzamento patrimoniale o per il rinvio delle rate di mutui e leasing.
L’accordo, che secondo Intesa Sanpaolo rafforza l’impegno a favore del tessuto produttivo locale e la presenza sul territorio dell’istituto di credito, rappresenta – secondo Confindustria – un tentativo «per uscire dalla attuale congiuntura negativa e guardare alle prospettive future in termini di rilancio e di sviluppo».