Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, insieme agli assessori al Bilancio e alle Attività produttive Maurizio Leo e Davide Bordoni, e al direttore esecutivo di Roma Capitale, Antonino Turicchi, hanno presentato la nuova iniziativa per l’accesso al credito delle Pmi.
Si tratta di un programma per l’attivazione di un Fondo di Garanzia da 8 milioni di euro, che consentirà una maggiore disponibilità finanziaria alle imprese del territorio.
Il programma è operativo e si rivolge a tutte le micro, piccole e medie imprese con sede a Roma, purchè dotate dei requisiti di ammissibilità previsti dal Fondo di Garanzia Nazionale.
La misura è stata resa operativa con la delibera del Consiglio Comunale n. 33 del 26 marzo 2009 ed è stata realizzata in convenzione con Banca Impresa Lazio (BIL) – alla quale hanno per ora aderito 11 banche – che nei prossimi 12 mesi avvierà risorse per 130 milioni di euro.
Un occhio di riguardo, secondo quanto affermato dall’amministrazione capitolina, sarà dato alle imprese di dimensioni limitate, che solitamente rappresentano l’anello più debole della catena in termini economici e quello con maggiori difficoltà nell’accesso al credito.
Le imprese interessate ad aderire, si possono rivolgere agli sportelli delle banche convenzionate, oltre che a quelli SUAP (Sportelli Unici per le Attività Produttive) ed URP (Uffici Relazioni con il Pubblico) di Roma Capitale.
Secondo Alemanno lo strumento dovrà essere «flessibile, diffuso su tutto il territorio, non appannaggio di pochi, ma messo a disposizione di tutte le imprese per offrire sempre nuove opportunità».
In altri termini, una risposta concreta alle richieste di liquidità da parte delle imprese vessate dalla crisi, che necessitano di un consolidamento dello stato finanziario per tentare di ottimizzare il proprio business e di migliorare la competitività sul mercato.