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Credito agevolato: scende il tasso

di Alessandro Vinciarelli

Pubblicato 3 Settembre 2010
Aggiornato 7 Dicembre 2011 22:22

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Inversione di marcia per il tasso di riferimento per il credito agevolato nel mese di settembre, che arriva a quota 4,28%. Stabile quello comunitario e i tassi ad esso collegati

Cambia rotta il tasso di riferimento per il credito agevolato a industria, commercio, artigianato, editoria, tessile e zone sinistrate del Vajont del settore industriale, scendendo a settembre del -0,15% rispetto ad agosto, passando così dal 4,43% al 4,28%. Dopo tre mesi di crescita consecutiva, torna infatti ai livelli di luglio con un valore molto vicino ai minimi storici.

Rimane invece fermo al 2,24% il tasso di riferimento comunitario da applicare alle operazioni di attualizzazione e rivalutazione per concessione di incentivi a favore delle imprese, contro il 2,45% dell’indicatore precedente e una diminuzione complessiva del -0,210%.

Una stabilità che mantiene fermi tutti i tassi ad esso collegati, come i parametri agevolati per la legge 1329/65 Sabatini e 598/94.

Nessuna modifica neanche per il tasso ufficiale di sconto dopo la riduzione del tasso minimo di offerta sulle operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema a -0,25% effettuato dalla Banca Centrale Europea a maggio 2009. Così dal 13 maggio 2009 il valore del parametro in vigore è fermo all’attuale 1,00%.

Cresce, anche se in maniera lieve, il quarto mese consecutivo l’Euribor (Euro interbank offered rate), per un valore medio mensile del +0,896%.