Uscire in fretta e bene dalla crisi economica che ha messo in ginocchio il mercato delle Pmi. Questo è l’obiettivo delle iniziative istituzionali che si susseguono per agevolare la ripresa delle aziende. Tra queste anche il bando della Regione Piemonte, che consentirà alle Pmi del territorio di richiedere prestiti partecipativi per coprire gli aumenti di capitale necessari per raggiungere gli obiettivi di business.
Nello specifico, il bando metterà a disposizione un totale di 20 milioni di euro e sarà accessibile tramite canale telematico sul sito della Regione Piemonte.
La prima data utile per sottomettere la domanda sarà il prossimo 20 luglio, mentre i vincoli di accesso riguardano l’importo dell’aumento di capitale – che dovrà essere di almeno 50mila euro – e lo stato delle imprese, che dovranno dimostrare di non essere soggette a procedure concorsuali e di avere pianificato iniziative per il miglioramento dell’azienda stessa.
I finanziamenti verranno concessi come prestiti agevolati con un contributo a fondo perduto fino al 5% del totale erogato, potranno coprire anche l’intero importo dell’aumento di capitale e dovranno essere restituiti dalle Pmi in 60 mesi.
La misura rientra nel Piano straordinario per l’occupazione, della regione Piemonte, recentemente lanciata per introdurre una serie di strumenti per accelerare l’uscita dalla crisi.