Per supportare la nascita di nuove imprese start-up e, soprattutto, favorire iniziative di auto impiego, la Regione Puglia ha creato il “Fondo Nidi” per la concessione di prestiti rimborsabili finalizzati a sostenere i soggetti che scelgono la strada del lavoro autonomo e dell’imprenditoria. Il fondo è gestito da Puglia Sviluppo S.p.A. e mette a disposizione finanziamenti a fondo perduto richiedibili a partire dal 13 febbraio 2014.
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Destinatari
Possono richiedere i contributi tutti coloro che hanno intenzione di avviare un’attività in Puglia, così come i titolari di imprese nate da non più di sei mesi e costituite, almeno per la metà, da soggetti di età compresa tra i 18 anni e i 35 anni, oppure da donne di età superiore a 18 anni, disoccupati e lavoratori precari con partita IVA.
Settori produttivi
Le agevolazioni possono essere richieste per avviare progetti di imprese nel settore dell’edilizia, delle attività manifatturiere, della ristorazione, dei servizi di informazione e comunicazione ma anche relativi all’attività svolta dalle agenzie di viaggi o inerenti la sfera artistica, sportiva e di intrattenimento, della sanità e assistenza sociale.
Come accedere
Le richieste di prestito possono essere inoltrate attraverso il sito ufficiale del Fondo Nidi, le cui risorse saranno stanziate fino al completo esaurimento delle stesse. Modalità di accesso e dettagli sono pubblicati sul sito del Fondo Nidi.