Saldo negativo per le imprese femminili della Basilicata, che nel 2013 hanno perso 239 unità rispetto all’anno precedente. Prendendo in considerazione le cifre a partire dal 2008, inoltre, ammonta a 830 il bilancio delle PMI scomparse. Per l’imprenditoria rosa lucana è attiva una Sezione Speciale – Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento per le Pari Opportunità) del Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese.
Fondo di garanzia per le imprese rosa
Grazie al Fondo, infatti, le micro e PMI femminili potranno richiedere finanziamenti agevolati e garantiti contando su un plafond di risorse pari a 20 milioni di euro, una parte erogata dal MISE e la restante dal Dipartimento per le Pari Opportunità. «Grazie al nuovo strumento – afferma il presidente di Unioncamere Basilicata, Pasquale Lamorte – le imprenditrici potranno accedere direttamente al Fondo di Garanzia con modalità semplificate e presentarsi alle banche o ai confidi con la prenotazione della garanzia dello Stato, che si assume una parte del rischio del prestito che l’intermediario concede, facilitando il finanziamento».
Incentivi alle start-up rosa
Una parte degli interventi avviati a favore dell’imprenditoria femminile sarà destinata al sostegno delle start-up avviate nel territorio da non oltre tre anni. L’iter che le imprese devono seguire per accedere alla garanzia prevede l’invio della modulistica al gestore del Fondo e, successivamente, la consegna della domanda approvata presso un intermediario finanziario. Maggiori dettagli sulla procedura di accesso al Fondo sono pubblicati sul sito imprenditoriafemminile.camcom. (=> Leggi tutte le news per le PMI della Basilicata)