Partita la Sezione Speciale per l’imprenditoria femminile del Fondo di garanzia PMI che vede all’attivo 20 milioni di euro, che permetterano di accedere a circa 300 milioni di euro di finanziamenti garantiti. Il Decreto del 27 dicembre 2013 del Ministero dello Sviluppo Economico che dà il via al Fondo PMI per le imprese femminili è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 9 del 13 gennaio 2014. Tale Fondo è stato istituito con la convenzione, sottoscritta il 14 marzo 2013 tra il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri, il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Risorse
Le risorse sono state stanziate nella misura di 10 milioni di euro dal Dipartimento per le Pari Opportunità, i rimanenti 10 milioni di euro sono effetto della compartecipazione del Fondo.
Le risorse stanziate verranno utilizzate per:
- interventi di garanzia diretta, cogaranzia e controgaranzia del Fondo, volte a dare copertura di operazioni finanziarie finalizzate all’attività di impresa;
- la ripartizione del rischio al 50% tra le risorse a valere sul Fondo e quelle della Sezione Speciale;
- creare condizioni più favorevoli per la concessione della garanzia;
- riservare una percentuale della dotazione ad interventi in favore di imprese start up.
Requisiti
Per accedere al Fondo le imprese rosa devono avere i seguenti requisiti:
- le società cooperative e le società di persone devono essere costituite in misura non inferiore al 60% da donne;
- le società di capitali le cui quote di partecipazione spettano in misura non inferiore ai due terzi a donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne;
- le imprese individuali gestite da donne.
Per accedere al Fondo è necessario inviare le domande di ammissione al Gestore – MCC, tramite posta (raccomandata a/r), o fax, o con eventuali altre modalità che verranno rese note dal Gestore con apposita circolare. Per maggiori informazioni consultare il sito fondidigaranzia.it.