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Incentivi alle start-up innovative emiliane

di Teresa Barone

Pubblicato 3 Settembre 2013
Aggiornato 13 Ottobre 2013 11:10

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Contributi alle start-up emiliane date dopo il 1 gennaio 2011: incentivi fino a 100mila euro potenziati per le imprese che promuovono nuove assunzioni.

Sostenere le nuove start-up ad elevato contenuto innovativo e tecnologico attraverso contributi in conto capitale: questo l’obiettivo del bando promosso dalla Regione Emilia Romagna mirato ad agevolare lo sviluppo di industrie innovative emergenti (=> Contributi alle start-up giovanili in Emilia) . Il  bando si rivolge sia alle piccole imprese sia ai consorzi e società consortili e cooperative nate dopo il 1 gennaio 2011. Possono prendere parte al bando le imprese innovative che applichino una delle Tecnologie Abilitanti Critiche (KETs) previste (micro-nanotecnologie, materiali avanzati, microelettronica/sensoristica, biotecnologie industriali, tecnologie digitali) in uno dei settori di applicazione segnalati, tra i quali salute e alimentazione, mobilità sostenibile, cultura e creatività. inclusione sociale, energia e ambiente, energia, ambiente.
Sono previsti incentivi fino a un tetto massimo pari a 100mila euro per progetto, con possibilità di ricevere ulteriori contributi nel caso di investimenti (la spesa minima deve essere pari a 75mila euro) che si basino anche sull’incremento della forza lavoro con assunzioni a tempo indeterminato di nuovi dipendenti. Le richieste delle imprese possono essere presentate dal 2 settembre 2013 al 31 gennaio 2014. Il bando è pubblicato sul sito della Regione Emilia Romagna. (=> Leggi tutte le news per le PMI dell’Emilia)