La Regione Umbria annuncia la prossima pubblicazione del bando che prevede l’erogazione di contributi alle imprese non agricole danneggiate dall’alluvione del novembre 2012: si parla di un plafond pari a 8,7 milioni di euro e dell’avvio di procedure semplificate per richiedere gli incentivi. Il bando sarà destinato alle imprese industriali, artigiane, di servizi, commerciali e turistiche che hanno subito danni a causa degli eventi atmosferici avversi e che sono attive nei Comuni di Perugia, Città della Pieve, Panicale, Montegabbione, Castel Viscardo, Baschi, Collazzone, Marsciano, Piegaro, Monteleone di Orvieto, San Venanzo, Castel Giorgio, Montecchio, Deruta, Parrano, Fabro, Ficulle, Allerona, Orvieto, Todi, Torgiano e Citerna. => Sostegno anche alle PMI agricole alluvionate in Umbria
Entrando più nel dettaglio del bando, i contributi possono essere usati per sostenere i costi relativi al ripristino delle attività danneggiate e possono estendersi fino a 200mila euro, coprendo il 75% delle spese. La Regione assicura un iter semplificato e basato sulla concessione delle risorse entro tre mesi. come illustra l’assessore allo Sviluppo Economico Vincenzo Riommi:
«Sono ben 253 e attività produttive che hanno già segnalato ai Comuni individuati di aver subìto danni e che, in un contesto generale di crisi, rischiano altrimenti di essere ulteriormente penalizzate. Il bando, che può contare su una ingente dotazione finanziaria, rappresenta uno strumento importante per salvaguardare la tenuta economica e occupazionale dei territori colpiti».=> Leggi tutte le news per le PMI dell’Umbria
Autonomia differenziata: la Corte Costituzionale ha deciso sui ricorsi
La Consulta ha deliberato sulla Riforma dell’Autonomia Differenziata, accogliendo molti dei ricorsi presentati pur “salvando ” nel suo insieme la Legge.
Smart working nella Capitale per i lavori del Giubileo
Più smart working a Roma in vista del Giubileo: Accordo Quadro con le imprese per migliorare la mobilità e limitare il traffico legato ai cantieri.
Credito alle imprese: 4 strumenti di Venture Capital
La Regione Lazio vara nuovi strumenti di Venture Capital per sostenere la crescita e il consolidamento di imprese e startup.
Autonomia differenziata: quattro le Regioni apripista
Liguria, Lombardia, Piemonte e Veneto avviano le procedure per l’autonomia differenziata nelle materie che non richiedono i livelli essenziali: eccole.
Impresa 4.0: 10mila euro alle PMI in Voucher Digitali
Con il bando Voucher Digitali Impresa 4.0 promosso dalla Camera di Commercio di Roma sono previsti contributi a favore delle imprese del territorio.
Autonomia differenziata: pro e contro per le diverse Regioni
Autonomia differenziata per le Regioni italiane: cosa prevede la nuova legge, il rischio di disuguaglianze, i maggiori poteri, la ripartizione dei fondi.
L’autonomia differenziata è legge: cosa succede ora
Verso l’attuazione dell’autonomia differenziata: delega al Governo per stabilire i LEP e permettere alle Regioni di chiedere nuove funzioni.
Autonomia differenziata, passa la legge: rivoluzione nei poteri regionali
La nuova legge sull’autonomia differenziata, approvata dalla Camera, ridisegna la distribuzione delle competenze tra Stato e Regioni in Italia.