ABI (Associazione Bancaria Italiana) e AIFI (Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital) hanno siglato un nuovo accordo per l’avvio di iniziative di Private Equity in favore delle Pmi e di investimento nel capitale di rischio delle imprese, con uno sguardo alla loro quotazione sui mercati.
Obiettivo, intensificare lo scambio di informazioni tra finanziatori e operatori di Private Equity e Venture Capital, aiutando le banche a dare più credito al capitale di rischio di società non quotate e a offrire loro sostegno per una eventuale quotazione in Borsa.
L’intesa è diretta tanto al sostegno delle piccole e medie imprese quanto a quello delle giovani aziende tecnologiche, proseguendo sul filo delle iniziative promosse dall’ABI a sostegno del rafforzamento patrimoniale e competitivo delle imprese, come ad esempio il neo-costituito Fondo italiano d’investimento per le Pmi.
Commentando l’accordo, il Presidente AIFI Giampio Bracchi ha ribadito l’importanza per le imprese italiane della logica del fare-rete come elemento di sviluppo e competitività.