Dall’INAIL arrivano oltre 67 milioni di euro per consentire alle imprese situate nei Comuni emiliani che non hanno subito danni diretti a causa del sisma di adeguarsi alle norme antisismiche.
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Riapre, infatti, il bando INAIL finalizzato alla messa in sicurezza dei capannoni attraverso l’ordinanza 52/2013 emanata dal Presidente della Regione Vasco Errani, documento che ha definito i criteri per la concessione degli incentivi finalizzati promuovere gli interventi di riabilitazione strutturale degli immobili industriali.
Gli interventi possono essere relativi sia al rafforzamento locale sia al solo miglioramento sismico, oppure a entrambi gli interventi.
«Le modifiche più significative apportate dalla nuova ordinanza riguardano alcuni punti specifici. Innanzitutto, c’è la possibilità di effettuare interventi di miglioramento sismico con un costo riconosciuto fino a un massimo di 65 euro per metro quadro per ogni 10 punti percentuali di differenza tra il livello di sicurezza sismica di partenza e il livello di sicurezza sismica raggiunto con l’intervento.»
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L’ordinanza prevede anche l’abbassamento della spesa minima ammissibile, portata fino a 4mila euro per favorire le imprese di piccole dimensioni.
Le domande delle imprese possono essere inoltrate fino al 14 giugno 2013.
L’ordinanza è pubblicata sul sito dell’Emilia Romagna