Confesercenti ha lanciato Italia Com-fidi, un sistema su scala nazionale a supporto delle sostegno al credito delle Pmi: un network di consorzi Fidi che si pone l’obiettivo di superare la natura frammentata che ha finora contraddistinto i Confidi locali.
I Confidi, infatti, sono uno strumento strategico per la liquidità delle piccole e medie imprese, coprendo con la propria garanzia il 2-3% dell’intero credito accordato dal sistema bancario.
L’obiettivo di Italia Com-fidi è accrescerne dimensioni ed efficacia, per riuscire a rispettare gli standard legislativi e operativi imposti da Basilea 2.
In sintesi, migliorare l’erogazione dei servizi alle imprese socie, rafforzare i requisiti patrimoniali e organizzativi, conseguire economie di scala; diversificare il rischio in base alle aree economiche coinvolte, conservare la forza contrattuale.
Italia Com-fidi vuole inoltre un “Confidi delle Pmi” di supporto in questo 2010 che si prospetta duro, con tante piccole aziende che continuano ad essere a rischio chiusura.
Il presidente di Confesercenti, Marco Venturi, ha spiegato che «i Confidi, nascendo da associazioni di imprese, basano la loro attività su una profonda conoscenza dei sistemi economici locali e sanno valutare con cognizione di causa le opportunità e l’efficacia dei finanziamenti che vengono richiesti».