Il Campidoglio vara un nuovo bando a favore delle imprese della Capitale, stanziando tuttavia le risorse a favore delle PMI situate in periferia: il fine è quello di recuperare le aree di degrado urbano decentrate.
Per ogni singola impresa è previsto un contributo da 40mila a 200mila euro, grazie a un plafond complessivo di due milioni di euro.
Il bando, che segue quello del 2009, destinato alle micro e piccole imprese di persone o di capitali, come anche alle ditte individuali e alle cooperative di lavoro o sociali. Per l’assessore ai lavori pubblici Fabrizio Ghera si tratta di una risorsa importante per l’economia della Capitale.
«Un intervento che vuole agevolare il potenziamento e la diffusione dell’economia nelle periferie romane, anche per creare nuova occupazione e migliorare le condizioni di vita dei cittadini. E l’importo di 2 milioni è stato reperito attraverso l’utilizzo dei rientri dei finanziamenti agevolati previsti nel 2009 e nel 2010».
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Per il sindaco di Roma Gianni Alemanno, il bando rappresenta un’occasione fondamentale per tentare di superare la crisi economica e incentivare l’occupazione nella zona della Capitale.
«Questo bando è un messaggio alle piccole e medie imprese di periferia: da adesso a fine anno, c’è la possibilità di accedere a un bando che mette a disposizione due milioni di euro con la possibilità per ogni singola impresa di avere un contributo dai 40mila fino ai 200mila euro. Quindi una grande opportunità, la possibilità di creare nuovo lavoro e di superare un momento di crisi economica molto forte. Ci auguriamo che tanti giovani possano rispondere al nostro bando».