Il Presidente della Regione Emilia Vasco Errani ha annunciato l’arrivo dell’ordinanza relativa alla concessione di contributi per la ricostruzione degli edifici più duramente danneggiati dal sisma, prevista per i prossimi giorni.
Oggetto dell’ordinanza saranno quindi gli immobili classificati come “E pesanti” fortemente lesionati dal terremoto dello scorso maggio, provvedimento che sarà seguito a breve anche dall’ordinanza relativa all’assegnazione dei prefabbricati abitativi rimovibili per gli ambiti urbani (quasi 800) e rurali (circa 170).
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Entro la metà di dicembre, invece, sarà reso operativo il piano per il completamento definitivo delle opere provvisionali nei Comuni colpiti dal sisma. Nel dare l’annuncio Errani ha anche stilato un primo bilancio dei danni, che ammontano a oltre 12,2 miliardi di euro complessivi.
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Sono 31 mila gli edifici inagibili e 3.800 le imprese che hanno dovuto sospendere l’attività, ma è lo stesso Presidente a sottolineare come in ballo ci siano numerose iniziative a favore sia delle famiglie sia delle aziende del territorio.
«Finita la ricostruzione, ci presenteremo al mondo meglio di prima. Da una grande tragedia, un’occasione per una grande qualificazione dal punto di vista sismico, ambientale, energetico, della ricerca, della produzione e del lavoro. Che siamo fuori dalla fase di emergenza mi sembra un fatto oggettivo. Ora occorre accelerare sulla ricostruzione poiché la crescita di questo territorio è fondamentale per sostenere la ripresa economica dell’intero Paese.»