Il Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) ha sbloccato circa 1 miliardo e 335 milioni di euro in seguito alle sollecitazioni provenienti da parte dei sindacati del settore costruzioni, dei quali 664 milioni saranno stanziate a favore delle imprese edili.
Un’iniziativa che rappresenta una boccata di ossigeno per le imprese edili pugliesi, stando a quanto dichiarato dal segretario generale della Filca Cisl di Puglia Crescenzio Gallo. La necessità primaria per il settore edile nel territorio, tuttavia, è quella di procedere con la cantierizzazione immediata dei finanziamenti.
=> Edilizia e appalti, verso il nuovo Codice
Da parte della Filca, infatti, c’è la richiesta di avviare un tavolo di confronto con il Presidente Vendola per procedere in tempi brevi con la concessione degli appalti per le opere deliberate dal Cipe, facendo in modo di contribuire alla creazione di nuovi posti di lavoro in ambito locale.
«Si tratta di una vera boccata d’ossigeno per il settore dell’edilizia pugliese così pesantemente colpito dai venti della crisi, ma adesso è opportuno effettuare il secondo passo necessario: la cantierizzazione immediata dei finanziamenti.»