Il tasso di occupazione nelle imprese della Regione Toscana è fermo al 64%, confermando la percentuale del secondo trimestre del 2011.
Una situazione non certo rosea messa in evidenza dalle cifre rese note dall’Istat e dall’Osservatorio regionale sul mercato del lavoro.
Ancora più drammatici sono i dati che riguardano le ore di cassa integrazione, cresciute del 50% rispetto al 2011.
Per far pronte alla crisi e sostenere l’occupazione locale, la Regione Toscana ha in programma di mettere in atto una serie di misure volte a far crescere i posti di lavoro e favorire le iniziative imprenditoriali.
Lo ha affermato l’assessore regionale al lavoro Gianfranco Simoncini mettendo in evidenza le formule di sostegno più diffuse nella Regione.
Contratti di solidarietà e bando GiovaniSì
Secondo quanto affermato da Simoncini, la Regione continuerà a potenziare lo sviluppo dei contratti di solidarietà a favore delle imprese in crisi, erogando contributi per integrare i salari nel caso in cui siano necessarie riduzioni delle ore lavorative.
Le risorse messe a disposizione sono pari a 1 milione e 100 mila euro, oltre alla dotazione iniziale. Il bando GiovaniSì, inoltre, sta già dando i suoi frutti grazie all’attivazione di oltre 3000 tirocini formativi.