La Regione Emilia-Romagna ha dato il via al bando che stanzia contributi alle PMI per la ripresa dopo il sisma, 10 milioni di euro che serviranno alle imprese per riattivarsi e riaprire le attività anche in siti diversi nel caso di sedi distrutte o non ancora agibili dopo il terremoto.
Un plafond di 10 milioni diviso tra i privati e i Comuni che la Regione mette a disposizione per favorire la ripresa delle attività delle imprese locali a distanza di mesi dal sisma che ha colpito l’Emilia lo scorso maggio.
Il bando favorisce infatti la delocalizzazione temporanea delle attività produttive e ha come destinatari le persone fisiche o giuridiche e i loro consorzi, le associazioni temporanee di PMI. Sono previsti incentivi da 5 mila euro fino a 15 mila euro, con una copertura delle spese che non può superare l’80% dei costi ammissibili. Spetterà ai singoli Sindaci individuare le aree adatte allo spostamento delle attività locali.
Il bando è pubblicato sul sito della Regione Emilia