La Regione Piemonte ha esaminato il patto di stabilità interno e deliberato la concessione di 100 milioni di euro a favore degli enti locali, al fine di agevolare i pagamenti alle imprese: le nuove risorse serviranno, infatti, per accelerare i pagamenti delle spese di investimento effettuate da Comuni e Province.
Patto di stabilità in Piemonte
I fondi destinati agli enti pubblici piemontesi saranno ripartiti tra 117 Comuni e 8 Province, facendo in modo che il patto di stabilità sia rispettato nel territorio regionale sbloccando i pagamenti alle imprese.
Secondo il presidente Roberto Cota, infatti, grazie alla regionalizzazione della normativa sarà possibile in breve tempo dare sostegno alle imprese locali, favorendo la ripresa dell’economia.
«Governare una Regione significa trovare soluzioni pratiche per il nostro territorio soprattutto nel momento del bisogno. Con la crisi che stiamo vivendo, abbiamo ritenuto doveroso non limitarci ad amministrare l’ente, ma ci siamo impegnati fin dal primo giorno nel riformarlo. E così oggi, grazie alla regionalizzazione del patto di stabilità da noi introdotta , possiamo cominciare a dare le prime risorse ai Comuni, mitigando così in parte gli effetti negativi delle politiche economiche sbagliate messe in campo dallo Stato centrale soprattutto nell’ultimo periodo. Se si vuole far ripartire l’economia, occorre dare ossigeno alle imprese del nostro territorio, che sono da sempre la locomotiva del sistema produttivo.»