Le imprese che intendono utilizzare lo strumento della certificazione dei crediti con la Pubblica Amministrazione possono rivolgersi direttamente al Ministero dell’Economia e delle Finanze attraverso il nuovo servizio di help desk – all’indirizzo email certificazionecrediti@tesoro.it – per avere informazioni in merito ai nuovi strumenti previsti dal Governo per far fronte al ritardo nei pagamenti dalla PA: certificazione dei crediti, compensazione e Fondo centrale di Garanzia.
Il processo di certificazione dei crediti (verso lo Stato o la PA Locale) non ha scadenze e permette alle aziende che ne fanno richiesta di conseguire in tempi determinati per legge un titolo (la certificazione, appunto) che dia certezza, liquidità ed esigibilità al proprio credito.
La certificazione può essere chiesta nei confronti di amministrazioni statali ed enti pubblici nazionali, enti locali, Regioni ed enti del Servizio Sanitario nazionale. Può essere utilizzata per:
- la compensazione di debiti iscritti a ruolo alla data del 30 aprile 2012 per tributi erariali, regionali o locali, ma anche per quelli nei confronti di INPS o INAIL;
- l’ottenimento di un anticipo bancario, anche tramite Fondo Centrale di Garanzia;
- la cessione del credito sia pro-soluto che pro-solvendo.
Il processo di certificazione è da intendersi come procedura parallela a un altro provvedimento del Governo, che offre la possibilità di farsi pagare i crediti dalla PA in Titoli di Stato (scadenza per fare domanda: 27 luglio).
Si ricorda infine l’accordo ABI-imprese che sblocca 20 miliardi per anticipare alle aziende i crediti nei confronti della PA.