Approvato il decreto legge di Spending Review che istituisce il fondo straordinario a favore della ricostruzione delle aree colpite dal terremoto in Emilia Romagna lo scorso maggio.
Il premier Mario Monti e il Ministero dell’Economia hanno infatti sancito lo stanziamento di 165 milioni di euro in due anni (91 milioni nel 2012 e 74 milioni nel 2013) a beneficio delle famiglie e delle imprese colpite del sisma.
Le risorse economiche saranno comunque ripartite sulle tre Regioni coinvolte dai danni causati dal sisma. Per quanto riguarda il 2012:
- 95% per l’Emilia Romagna,
- 4% per la Lombardia,
- 1% per il Veneto.
Per il biennio 2013 e 2014, la ripartizione dei fondi sarà ricalcolata inseguito alla valutazione definitiva dei danni nei singoli territori.
Contributi
Per le imprese sono previsti contributi per coprire fino all’80% delle spese effettuate per la ricostruzione o ristrutturazione degli immobili destinati ad uso produttivo e degli impianti.
Si tratta di incentivi erogati per quattro anni che arrivano dal fondo straordinario sul quale confluiscono, inoltre, sia i ricavi derivati dall’incremento delle accise, sia dal fondo di solidarietà dell’Unione Europea sia dalla riduzione dei finanziamenti pubblici a favore dei partiti.