La Regione Emilia Romagna ha stanziato 47 milioni di euro per finanziare gli interventi di ricostruzione mirati a ripristinare la situazione precedente il terremoto, a favore delle imprese e delle famiglie del territorio.
Si tratta di un fondo costituito da risorse che arrivano dall’ottimizzazione delle spese di gestione regionali, ma anche dalla compartecipazione dell’Emilia Romagna alla lotta all’evasione fiscale.
Fondo straordinario per ricostruzione
Il fondo straordinario attivato dalla Regione per le imprese e la popolazione che hanno subito danni a causa del sisma, infatti, può contare sui proventi che arrivano dalla lotta all’evasione fiscale grazie alla collaborazione avviata con l’Agenzia delle Entrate.
Secondo il vicepresidente della Regione e Assessore al Bilancio Simonetta Saliera, si tratta di risorse necessarie per sostenere le imprese colpite dal sisma ancora prima che intervengano gli investimenti pubblici per la ricostruzione.
«L’obiettivo è quello di sostenere le popolazioni nel momento del bisogno e poi di utilizzare investimenti pubblici per la ricostruzione.
La nostra priorità, come ha spiegato il presidente Errani, è quella di proseguire nelle azioni immediate di soccorso per superare la fase dell’emergenza per poi intervenire per la realizzazione, il ripristino e la ristrutturazione di scuole, municipi, ospedali, per un ritorno il più rapido possibile alla normalità di vita sia per le persone che per le imprese.»