La Regione Campania ha presentato un bando che prevede la concessione di finanziamenti in microcredito a favore delle nuove imprese, in particolare nate da iniziative imprenditoriali portate avanti da giovani svantaggiati, disoccupati, donne, lavoratori in mobilità e in cassa integrazione.
65 milioni di euro alle nuove PMI
Il bando a favore delle nuove imprese campane si basa su un plafond di 65 milioni di euro, utilizzato per concedere finanziamenti in microcredito dell’ammontare minimo di 5 mila euro e massimo di 25 mila euro, erogato da Sviluppo Campania.
Prestiti a tasso zero fino a 25 mila euro
Per le nuove imprese realizzate da cassintegrati, disoccupati, donne, giovani svantaggiati e lavoratori in mobilità, sono previsti prestiti con un tasso di interesse nullo e una rateizzazione mensile. Per l’assessore regionale alle attività produttive Sergio Vetrella si tratta di una iniziativa che potrebbe coinvolgere gli spazi comunali non utilizzati, finalizzati invece ad ospitare le nuove attività imprenditoriali.
«Spesso i Comuni hanno spazi che non vengono utilizzati e chi ha un’idea imprenditoriale, soprattutto i giovani, non riesce a metterla in pratica proprio per mancanza di aree adeguate. Per questo motivo, sto valutando di inserire tra i parametri di valutazione del bando sul microcredito la disponibilità di queste zone, che potrebbero essere utilizzate proprio per la creazione di attività commerciali, artigianali o comunque di microimpresa.»