La Camera di Commercio di Viterbo ha deciso di destinare 450 mila euro alle imprese della provincia per facilitare l’accesso al credito di Viterbo, attraverso i Consorzi di Garanzia Fidi-Confidi di le associazioni di riferimento.
Per favorire l’accesso al credito delle imprese, la CCIAA attiva tre linee di finanziamento: ampliamento del fondo rischi dei Confidi e la loro capacità di garantire finanziamenti alle imprese, fondo per una garanzia che – tra Confidi e Camera di Commercio – possa coprire fino all’80% dei singoli finanziamenti, contributi per la riduzione del tasso di interesse praticato dalle banche.
Saranno privilegiate le richieste di finanziamento effettuate da parte delle imprese che promuoveranno investimenti strumentali all’attività dell’impresa, come anche finalizzate al consolidamento del debito a breve termine, alla riqualificazione organizzativa-gestionale e alla promozione nei settori innovativi.
Per Ferindo Palombella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo, l’iniziativa rappresenta una risorsa per le imprese provinciali sempre più difficoltà nell’accesso al credito anche a causa del ritardo nei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione.
«I dati presentati nell’ultimo Rapporto sull’economia della Tuscia Viterbese confermano il livello di difficoltà in cui versano gran parte delle nostre imprese, per le quali l’accesso al credito rappresenta un ulteriore motivo di difficoltà che va a sommarsi ai ritardi dei pagamenti, all’aumento delle spese correnti, alla riduzione dei consumi e alla contrazione degli ordini. Per questo motivo abbiamo deciso di intervenire, in modo ancor più incisivo rispetto agli anni scorsi, su quelle criticità che oggi possono rivelarsi anche vitali per le imprese con l’obiettivo di offrire agli imprenditori, attraverso i Confidi, concrete opportunità per superare le difficoltà contingenti».