Veneto Sviluppo ha annunciato l’avvio di tre nuovi interventi di Private Equity con le PMI del territorio.
La delibera del Consiglio di Amministrazione della società finanziaria ha infatti approvato nuove operazioni di partecipazione nel capitale attraverso il Fondo di Capitale di Rischio.
Private Equity con PMI venete
Veneto Sviluppo sostiene quindi le imprese locali attraverso uno strumento che mette a disposizione nuovi capitali, in particolare per le PMI attive nel settore medico e delle nuove tecnologie applicate ai servizi, ma anche in merito all’elaborazione banche dati territoriali e ambientali.
Il Fondo di Capitale ammonta oggi a circa 8 milioni di euro.
«Attraverso queste operazioni trova conferma la validità del Fondo di Capitale di Rischio e la crescente attenzione che le piccole e media imprese venete manifestano verso questa tipologia di strumento».
Marco Vanoni, presidente della finanziaria regionale, ha illustrato i benefici del Private Equity er le piccole e medie imprese, confermando anche come, finora, Veneto Sviluppo abbia concesso finanziamenti a 464 PMI per un totale di quasi 60 milioni di euro.
«I dati dell’Aifi, Associazione italiana Private Equity diffusi in questi giorni confermano l’occhio di riguardo che il mondo del Private Equity sta dimostrando verso le piccole e medie imprese, dal momento che l’84% degli investimenti realizzati in Italia dai fondi nel 2011 ha riguardato imprese con meno di 250 dipendenti e il 76% delle operazioni si è concentrato su imprese con fatturati inferiori ai 50 milioni di euro».